Prima di ristrutturare il bagno o la cucina scegli lo schema di posa delle piastrelle. Quando si tratta di mettere delle piastrelle quadrate o rettangolari, ogni tipo può essere riassunto in questi cinque modelli base.
Vale la pena conoscere le basi per scegliere lo schema di posa e potrebbe anche aiutare mostrare di sapere cosa si sta facendo quando si parla i venditori o l’impresa che lavorerà nella vostra casa. Da questi modelli base , si può iniziare a giocare con gli angoli, alternare i disegni, inserire degli elementi colorati o aumentare la fuga fra piastrelle, che aggiungono fantasia allo schema di posa.
Quello nella immagine in alto è talvolta chiamato “modello a mattoni” dal momento che è il più comunemente usato in muratura. Il centro di ogni piastrella è allineato con il bordo di quella sopra di esso. Lo vedrete spesso venire usato per le mattonelle della metropolitana, ma potete mettere qualche fila di piastrelle quadrate e una riga superiore dalle forme più insolite che corre lungo la parete.
Ristrutturare bagno e cucina con una variazione della schema di posa delle piastrelle base in cui il bordo di ogni mattonella viene compensata solo per 1/3 della larghezza dalla mattonella della fila superiore o inferiore. Si creano delle forti linee diagonali ed è spesso usato al posto del modello di base con piastrelle più grandi per nascondere le imperfezioni.
Ispirato dallo schema sopra, ma cambiato abbastanza per eliminare la linea di illusione diagonale e creare una specie di “casualità” visivo ordinata. Una fila viene compensata per 1/4 della larghezza della piastrella e la successivo è compensata per metà, alternando tutto il percorso fino alla parete.
Lo schema a spina di pesce è così chiamato perché assomiglia allo scheletro di un’aringa. Questo è il più difficile da installare, ma se volete davvero ristrutturare bagno o cucina si è ricompensati con tonnellate di interesse visivo. Le piastrelle sono disposte a forme di “V” in alternanza ad angoli di 45 gradi.
Schema di posa delle piastrelle basico. E’ il più facile da istallare, dove le mattonelle vengono posate esattamente l’una sopra l’altra e gli angoli coincidono. Probabilmente il modello più comune, ma questo non lo rende noioso. Si può giocare con il colore o con la malta per la fuga fra piastrelle.